Possono essere diverse le situazioni di vita, le difficoltà, i problemi, i disturbi (o i sintomi) in grado di motivare la richiesta di una consulenza psicologica. Solitamente è nei momenti di crisi che si è più disposti a cogliere l’opportunità per un cambiamento. In alcuni casi la richiesta di assistenza psicologica è motivata da un problema che ci limita nelle nostre possibilità di scelta, altre volte, è legata ad un desiderio di sviluppo e crescita personali, o ancora è dovuta a situazioni che irrompono all’improvviso e minacciano i nostri equilibri personali.
Il primo passo di una consulenza psicologica consiste in una breve ma attenta analisi del problema vissuto, da cui deriva il concordare la scelta terapeutica migliore e più adatta tra i tanti percorsi possibili.
Le evidenze scientifiche evidenziano come la terapia cognitivo comportamentale nella quale sono specializzata risulti risulta tra le più indicate per la gestione di problematiche di ansia (fobie, attacchi di panico, ossessioni, ansia generalizzata, ecc…), disturbi dell’umore (depressione o disforia), disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, binge eating, ortoressia), disturbi da somatizzazione.
Per essere sempre aggiornata ed offrire i percorsi più efficaci, ho approfondito le tecniche di ultima generazione come la schema therapy per i disturbi di personalità (in particolare per il disturbo di personalità borderline) sia nella forma studiata per il lavoro con gli adulti che in quella per bambini ed adolescenti e come l’ EMDR, l’approccio studiato per la gestione delle esperienze traumatiche.